In sintesi
- Siamo 'predestinati' alla salvezza.
- La grazia di Dio è la base della salvezza.
- Siamo salvati mediante la fede.
- Ci pentiamo del peccato per la salvezza.
- Possiamo essere certi della nostra salvezza.
- Siamo eternamente al sicuro.
- I cristiani non possono commettere il peccato imperdonabile.
- Gesù è l'unica via di salvezza.
SIAMO PREDESTINATI ALLA SALVEZZA O DIPENDE DA NOI?
La "predestinazione" è l'insegnamento che Dio ha scelto, prima della creazione del mondo, chi sarà salvato e chi no (Gv 13:18; Ef 1:3-14; 2 Te 2:13-15).
Il "libero arbitrio" è l'insegnamento che mentre certamente alcune cose sono predestinate, la salvezza è il risultato del libero arbitrio di una persona. La Bibbia insegna che le persone hanno un libero arbitrio (Mt 23:37; Gv 7:17; Ro 7:18; ecc.) e che
la predestinazione di Dio si basa sulla prescienza di Dio (Ro 8:29-30; 1 Pi 1:2). Cioè, che Egli guardi avanti nel tempo e veda chi Lo accetterà e chi no, e dopo quella prescienza, sceglie coloro che crederanno.
"L'antinomia" è una terza posizione, che sostiene che queste due verità sembrano escludersi a vicenda ma entrambe le verità sono mantenute simultaneamente, in tensione, in attesa della venuta di Cristo quando tutte le cose saranno conosciute e pienamente comprese. A sostegno di questa idea, la Trinità è indicata come un'altra dottrina biblica che sembra essere intrinsecamente contraddittoria ma che tuttavia sosteniamo, perché altrimenti cadiamo chiaramente in errore.
LA GRAZIA DI DIO È LA BASE DELLA SALVEZZA
In primo luogo, grazia significa "favore immeritato". Dio ti ama e ti ha fornito un modo per essere risparmiato dalle conseguenze del peccato: la morte spirituale e la separazione da Dio. Efesini 2:8-9 ci dice: “Per grazia siete stati salvati mediante la fede, e ciò non viene da voi; è il dono di Dio». Tito 3:5 dice: "Egli ci ha salvati non per mezzo di opere giuste che noi avessimo fatto, ma secondo la sua misericordia". Le buone opere non possono salvarci. Solo la Sua grazia lo può fare.
SIAMO SALVATI PER FEDE
Sei salvato per grazia mediante la fede. Cioè, la grazia è ciò che ha motivato Dio ad offrirti la salvezza, anche se nessuno di noi l'ha meritato. Però, devi credere a ciò che Dio dice su come essere salvato e accettare i Suoi comandi.
Fede non significa semplicemente credere alle informazioni su qualcosa. Significa riporre la propria fiducia in quelle informazioni. La fede biblica crede a ciò che
Dio ha detto e agisce in modo appropriato.
CI RAVVEDIAMO DAL PECCATO PER ESSERE SALVATI
Ravvedimento significa "cambiare idea". È l'altra faccia della medaglia della fede. Se prima abbiamo rifiutato Gesù ma ora lo accettiamo, ci siamo ravveduti. Abbiamo cambiato idea su Gesù. Visto correttamente, il ravvedimento e la fede sono essenzialmente la stessa cosa. Non si può avere vera fede senza pentirsi. Non ci si
può ravvedere senza la vera fede.
POSSIAMO ESSERE CERTI DELLA NOSTRA SALVEZZA
La certezza è la fiducia che sei, in effetti, salvato. Non è raro che i credenti lottino con i dubbi sul fatto che siano salvati o meno . Ma la Scrittura assicura che possiamo sapere che siamo salvati:
1. Salmo 130:4: "In te c'è il perdono, affinché tu sia temuto". Questo passaggio ci dice che è possibile essere perdonati.
2. Giovanni 6:37— "Colui che viene a me, non lo caccerò fuori." Devi andare da Gesù, credere in Lui e chiedergli di salvarti. Egli non ignora le nostre suppliche di essere salvato.
3. 1 Giovanni 5:12— “Chi ha il Figlio ha la vita; chi non ha il Figlio di Dio non ha la vita». Se vai a Gesù, e poiché Lui non ti scaccia, hai Gesù e hai la vita.
SIAMO ETERNAMENTE SALVATI O POSSIAMO PERDERE LA SALVEZZA?
La sicurezza eterna è la convinzione che una volta che qualcuno è salvatoi, sarà sempre
salvato. Ci sono alcuni passaggi che sembrano suggerire che si può perdere la propria
salvezza
Marco 13:14;
1 Cor. 6:27;
1 Cor. 15:2;
Gal. 5:4;
Eb; 6:4-6;
Eb 10:28-29
altri sembrano suggerire che non si può perdere la salvezza
Giovanni 10:27-30 «Le mie pecore ascoltano la mia voce, io le conosco ed esse mi seguono; e io do loro la vita eterna e non periranno mai, e nessuno le rapirà dalla mia mano. Il Padre mio, che me le ha date, è piú grande di tutti; e nessuno le può rapire dalla mano del Padre mio. Io e il Padre siamo uno».
Ro 8:1, 29, 35-39 Ora dunque non vi è alcuna condanna per coloro che sono in Cristo Gesú, i quali non camminano secondo la carne ma secondo lo Spirito ... Poiché quelli che egli ha preconosciuti, li ha anche predestinati ad essere conformi all'immagine del suo Figlio affinché egli sia il primogenito fra molti fratelli. E quelli che ha predestinati, li ha pure chiamati, quelli che ha chiamati, li ha pure giustificati e quelli che ha giustificati, li ha pure glorificati.
35 Chi ci separerà dall'amore di Cristo? Sarà l'afflizione, o la distretta, o la persecuzione, o la fame, o la nudità, o il pericolo, o la spada? Come sta scritto: «Per amor tuo siamo tutto il giorno messi a morte; siamo stati reputati come pecore da macello». Ma in tutte queste cose noi siamo piú che vincitori in virtú di colui che ci ha amati. Infatti io sono persuaso che né morte né vita né angeli né principati né potenze né cose presenti né cose future, né altezze né profondità, né alcun'altra creatura potrà separarci dall'amore di Dio che è in Cristo Gesú, nostro Signore.
Ro 11:29 perché i doni e la vocazione di Dio sono senza pentimento
Fil 1:6 essendo convinto di questo, che colui che ha cominciato un'opera buona in voi, la porterà a compimento fino al giorno di Cristo Gesú.
2 Tm 1:12 ... so in chi ho creduto, e sono persuaso che egli è capace di custodire il mio deposito fino a quel giorno
Ef. . 1:13-14 In lui anche voi, dopo aver udita la parola della verità, l'evangelo della vostra salvezza, e aver creduto, siete stati sigillati con lo Spirito Santo della promessa; il quale è la garanzia della nostra eredità, in vista della piena redenzione dell'acquistata proprietà a lode della sua gloria.
1 Pt. 1:5 dalla potenza di Dio mediante la fede siete custoditi, per la salvezza che sarà prontamente rivelata negli ultimi tempi.
I CALVINISTI (che prendono il nome da Giovanni Calvino, un leader della Riforma protestante nel 1500) credono che una persona che è veramente salvata non può perdere la sua salvezza. Può "cadere e sviarsi" per un po' di tempo in un comportamento peccaminoso, ma non si perderà mai, poiché la nostra salvezza dipendeva in primo
luogo dalla grazia di Dio. I calvinisti indicano Efesini, dove vediamo che la nostra salvezza è il risultato di
- la Sua volontà, non la nostra (1:5) "avendoci predestinati ad essere adottati come suoi figli per mezzo di Gesú Cristo secondo il beneplacito della sua volontà"
- La Sua grazia, non la nostra (1:6-7) "a lode della gloria della sua grazia mediante la quale egli ci ha grandemente favoriti nell'amato suo Figlio, in cui abbiamo la redenzione per mezzo del suo sangue, il perdono dei peccati secondo le ricchezze della sua grazia"
- Il Suo scopo, non il nostro (1:11) "In lui siamo anche stati scelti per un'eredità, essendo predestinati secondo il proponimento di colui che opera tutte le cose secondo il consiglio della sua volontà"
- La Sua potenza, non la nostra (1:12-13) "In lui anche voi, dopo aver udita la parola della verità, l'evangelo della vostra salvezza, e aver creduto, siete stati sigillati con lo Spirito Santo della promessa; il quale è la garanzia della nostra eredità, in vista della piena redenzione dell'acquistata proprietà a lode della sua gloria."
- La sua chiamata, non la nostra (1:18) "e illumini gli occhi della vostra mente, affinché sappiate qual è la speranza della sua vocazione"
Secondo questi passi, sembra che non ci salviamo da soli; Lui ci salva . Non ci preserviamo da soli; Lui ci preserva. Non siamo sicuri in noi stessi; siamo sicuri in Lui.
Un altro gruppo (compresi quelli chiamati ARMINIANI, dal teologo olandese del XVI secolo Jacobus Arminius) crede che sia possibile perdere la propria salvezza, citando i versetti sopra citati e facendo il punto logico che se qualcuno accettasse Gesù di sua spontanea volontà, potrebbe rifiutarlo in seguito di sua spontanea volontà.
I cristiani sinceri non sono d'accordo sulla questione della sicurezza eterna, ma una cosa è certa. Dio salverà chi viene a Lui.
UN VERO CREDENTE NON PUÒ COMMETTERE IL PECCATO IMPERDONABILE
Nei Vangeli Gesù parla di un peccato imperdonabile (Matteo 12:32; Marco 3:29-30). I farisei, che sembravano sapere chi fosse Gesù ma non volevano pentirsi per gelosia, attribuivano al diavolo l'opera dello Spirito Santo . Gesù disse che era imperdonabile. Attribuire consapevolmente l'opera dello Spirito Santo al diavolo è segno di un cuore così indurito da non essere più capace di pentirsi. Se sei un credente, non devi preoccuparti di commettere il peccato imperdonabile. Se sei preoccupato per il peccato e sei disposto a pentirti, non devi preoccuparti di commetterlo. A chi l'ha commesso non potrebbe importare di meno. Lo hanno commesso volontariamente con gli occhi ben aperti.
GESÙ É L'UNICA VIA DELLA SALVEZZA
Ci sono varie prospettive su chi sarà salvato e chi sarà perso:
1. Tutti saranno salvati e nessuno andrà in perdizione.
2. Solo coloro che hanno commesso peccati veramente terribili (Hitler, ecc.) saranno perduti.
3. Tutti coloro che sono sinceri saranno salvati. Non importa ciò in cui credi, purché tu sia sincero.
4. Nessuno può andare in paradiso se non attraverso Gesù.
Tutte queste posizioni non possono essere corrette; sono reciprocamente contraddittorie. Se prendi alla lettera l'insegnamento della Scrittura, è abbastanza chiaro su questo argomento:
1. Non tutti saranno salvati (Matteo 25:41-42)
2. Alcuni che hanno commesso peccati orribili saranno salvati, e alcuni che non hanno commesso peccati orribili saranno perduti (Matteo 26:74-75; Tito 3:5)
3. Importa ciò in cui credi, indipendentemente da quanto sei sincero (Atti 17:22-31)
4. Nessuno può andare in paradiso se non attraverso Gesù (Giovanni 14:6; Atti 4:12).
Conclusione
La dottrina della salvezza contiene alcuni degli insegnamenti più difficili e controversi nella chiesa. Se Dio è sovrano, come possono le persone essere libere? Cosa è richiesto per la salvezza: solo la fede? fede più pentimento? fede più pentimento più dolore per il peccato? Una volta salvato, sempre salvato ? Eppure coloro che si attengono a una visione elevata della Scrittura hanno sempre concordato su una verità centrale: DIO SALVERÀ CHI VIENE A LUI CON FEDE. Non respingerà nessuno.
Richiamo istantaneo
1. Siamo p_________ per la salvezza.
2. La g_________ di Dio è la base della salvezza.
3. Siamo salvati tramite f_________.
4. Possiamo essere c_________ della nostra salvezza.
5. Siamo e________ al sicuro.
6. I credenti non possono commettere il peccato i_________ .
Memorizza: Efesini 2:8-9 Voi infatti siete stati salvati per grazia, mediante la fede, e ciò non viene da voi, è il dono di Dio, non per opere, perché nessuno si glori.
Pregare: Signore, grazie per la tua grazia che mi salva e per avermi dato la fede per accettare il tuo dono gratuito della vita. Amen.
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