5. CHE COSA HA FATTO GESU'?

  La Lezione in breve

Gesù ha compiuto miracoli.
Gesù affrontava i capi religiosi.
Gesù predicava a molti ma fece pochi discepoli.
Gesù ha fornito un esempio per la nostra vita.
Gesù ha compiuto la salvezza per tutti coloro che credono.
Gesù prega per noi oggi.

Gesù compiva miracoli
Nelle Scritture leggiamo che Gesù diede la vista ai ciechi, l'udito ai sordi, la forza ai paralitici e la vita ai morti. Con una parola placò le tempeste , sfamò la folla con pochi pesci e pani e camminò sulle acque. I demoni fuggirono da Lui. Un albero si seccò al suo rimprovero. L'acqua si trasformò in vino alla Sua parola. I miracoli lo seguirono come la Sua ombra.

I capi ebrei non erano in grado di negare la realtà dei miracoli. Poiché non potevano negarli, li attribuirono semplicemente al diavolo ("Egli scaccia i demoni con il potere di satana", accusarono). Per la persona che valutava le prove con una mente aperta, la conclusione era inevitabile: Gesù faceva miracoli autentici la conoscenza di questo fatto si diffuse in tutta quella parte del mondo.

Categorie di miracoli

• Gesù guarì persone da malattie e infermità fisiche, come paralisi e deformità degli arti. Questo dimostrò il Suo potere su malattie e infermità.

• Cacciava i demoni dalle persone. Questo mostrava il Suo potere sulle forze delle tenebre.

• Calmò le tempeste. Questo ha mostrato il Suo potere sulla natura.

Tutti i tipi di miracoli avevano lo scopo di dare alle persone una ragione per credere che fosse chi diceva di essere. Gesù non compiva miracoli solo per suscitare stupore o divertirsi. Aiutava le persone per un senso di compassione. Pianse prima di risuscitare Lazzaro dai morti. Inoltre, compiva miracoli per aiutare le persone a credere a ciò che stava dicendo. Ad esempio, affermò di essere la luce del mondo e poi diede la vista a un cieco. Affermò di essere il pane della vita e ne sfamò cinquemila con pochi pani. Affermò di essere la risurrezione e la vita, e risuscitò Lazzaro dai morti.

Sì, le parole di Gesù erano meravigliose, e perché la Sua vita fosse coerente, anche le Sue azioni dovevano essere sorprendenti.

I Leader religiosi ai Tempi di Gesù
Il Nuovo Testamento fa riferimento a tre tipi di persone nel mondo religioso ebraico:
1. Gli scribi erano insegnanti della Legge.
2. I farisei erano i conservatori religiosi in quel giorno.
3. I sadducei erano i liberali religiosi.

Gesù ha affrontato i leader religiosi
Gran parte della vita di Gesù è stata spesa denunciando l'ipocrisia, la gelosia e gli errori dei leader religiosi.

Gli Scribi erano maestri della Legge. Conoscevano la Legge così bene che
potevi chiedere loro quale fosse il versetto centrale dell'Antico Testamento e potevano citarlo per te. Potrebbero dirti la lettera centrale nel verso centrale. I Farisei erano un gruppo di capi religiosi che promuovevano con zelo la separazione degli ebrei dai gentili. I Sadducei erano anche capi religiosi, ma sostenevano l'integrazione con la vita e la cultura circostante del mondo dei pagani.

Gli scribi e i farisei erano i conservatori religiosi dell'epoca, e i Sadducei erano i liberali religiosi. Tutti loro, tuttavia, si erano allontanati dal vero impegno spirituale con Dio. Seguire la Legge era il loro modo di salire la scala del potere sociale, non di condurre le persone a rapporti autentici con Dio. Alcuni di loro accettarono Gesù, ma quelli che mantennero la roccaforte a Gerusalemme erano persone meschine che alla fine furono così gelose del loro territorio da essere disposte a uccidere Gesù. Quando vediamo la lista di accuse in Matteo 23 contro questi leader religiosi, non c'è da meravigliarsi che Gesù li abbia affrontati con tanta forza. Erano pericolosi. Erano nemici del Vangelo: egoisti, gelosi, avidi di denaro e assetati di potere.

A motivo del gigantesco ostacolo che queste persone presentavano al Vangelo, Gesù ha deliberatamente provocato episodi in cui poteva rivelare la loro ipocrisia: provocava polemiche sul sabato, cioè faceva deliberatamente cose di sabato che Dio riteneva andassero bene ma a cui i capi religiosi si opposero (Luca 13:10-17).

Una seconda cosa che faceva era incoraggiare il contatto con i peccatori che si erano pentiti o avrebbero potuto pentirsi (Luca 7:36-39). 

Una terza cosa che faceva era di sfidare deliberatamente le loro tradizioni, così da poter dimostrare che le tradizioni violavano la Legge di Mosè (Marco 7:1-13). 

Ha fatto tutte queste cose per rivelare la loro ipocrisia in modo che potessero pentirsi, e affinché le moltitudini non li seguissero nella loro ipocrisia.

Conflitti di Gesù con i capi religiosi
1. Ha creato controversie sul sabato.
2. Ha iniziato il contatto con i peccatori "impuri".
3. Ha sfidato le loro tradizioni.

Gesù predicava a molti ma faceva pochi discepoli 

Gesù predicava a folle enormi: la Bibbia usa la parola "moltitudini". In Matteo 14:14-21 leggiamo che predicò a cinquemila uomini, a parte donne e bambini. Se ogni coppia avesse con sé due figli, sarebbero ventimila. La Bibbia non dà alcuna indicazione che si trattasse di una folla insolitamente grande. Gesù ha portato il suo messaggio in lungo e in largo, incoraggiando le persone a pentirsi, a credere in Lui e ad accettarlo, e a vivere per fede in obbedienza a Lui.

D'altra parte, spesso si ritirava dal ministero pubblico e trascorreva del tempo solo
con i suoi discepoli. Aveva un gruppo esterno di seguaci che contava centinaia. Poi c'era una squadra di settanta discepoli che erano più coinvolte nel suo movimento. Infine, aveva i suoi dodici apostoli che erano con lui tutto il tempo. E anche all'interno dei dodici, era particolarmente vicino a Pietro, Giacomo e Giovanni. Edificando queste persone sulla base del discepolato vissuto con il Maestro, stava preparando il nucleo di una sequela che avrebbe portato il messaggio di salvezza al mondo dopo essere stato crocifisso.

Gesù ha fornito un esempio per la nostra vita
Qualcuno ha detto che la vita cristiana non è stata tentata e trovata mancante,
ma è stata trovata difficile e non tentata. Basta leggere il Sermone sul Monte per vedere quanto sia incredibilmente difficile la vita cristiana se la si prende sul serio. Nell'Occidente, dove è relativamente facile essere cristiani, le implicazioni spesso ci sfuggono. Ma trasferirsi in un paese ostile al cristianesimo, e improvvisamente le esigenze di Cristo assumono una dimensione completamente nuova .

Gesù ha vissuto una vita perfetta, e quella vita ci ha mostrato come concretizzare
i principi del Sermone sul Monte e gli altri suoi duri insegnamenti. Se vogliamo sapere cosa significa amare Dio e amare il nostro prossimo, dobbiamo solo guardare alla Sua vita. Ha dimostrato che anche una vita vissuta nel palmo della mano di Dio può essere una vita difficile. Gesù ha fatto tutto ciò che il Padre gli ha chiesto, ed è finito su una croce. In cambio, ci chiede di vivere come ha vissuto Lui, indipendentemente da dove ci porta.

1 Pietro 2,18-25 ci insegna che Cristo ha sofferto, pur facendo solo ciò che era
giusto, lasciandoci così un esempio. Quando fu oltraggiato, non ricambiò l'oltraggio. Quando ha sofferto, non ha minacciato, ma si è affidato a Dio, che giudica con giustizia. In questo e in tutte le altre cose, Egli è stato il nostro esempio e noi dobbiamo seguirlo.

GESU' HA COMPIUTA LA SALVEZZA PER TUTTI QUELLI CHE CREDONO
L'ultima cosa che Gesù fece nella sua vita sulla terra era realizzare la salvezza per tutti coloro che credono. L'umanità era stata separata da Dio, destinata a un'eternità separata da Lui. Gesù ha soddisfatto tutte le esigenze che Dio Padre aveva per riconciliare a Sé l'umanità. Ha pagato il prezzo del nostro peccato; È morto al nostro posto; Ha offerto la sua giustizia a noi.

Poiché tutto il necessario per rendere possibile la nostra salvezza è stato fatto in Gesù attraverso la Sua incarnazione, la Sua vita senza peccato, la Sua crocifissione, risurrezione e ascensione al cielo, l'unico elemento rimasto è che accettiamo il dono che ci viene offerto. Alcuni dicono addirittura che la fede necessaria per credere ci è data in dono da Dio, mentre altri dicono che tutto, tranne l'atto della nostra volontà di scegliere, è stato reso possibile dalla vita di Cristo. Tutto sommato, è stato Gesù che ha reso possibile la nostra salvezza, e in Lui siamo completi davanti a Dio.

Pensaci!
Se non capisci cosa ha fatto Gesù...
- Potresti pensare che Gesù fosse uno debole che non ha mai affrontato nessuno.
- Si potrebbe pensare che Gesù sia andato in giro a litigare inutilmente con i capi religiosi.
- Potresti pensare che Gesù abbia fallito quando ha lasciato solo undici discepoli.
- Potresti pensare che Gesù sia morto inutilmente, perché non abbiamo davvero
bisogno di essere salvati dai nostri peccati.

Oggi Gesù prega per noi
Quando Gesù è asceso al cielo, si è seduto alla destra del Padre, indicando che il suo compito terreno era stato completato con successo. Ora intercede per noi nella preghiera:

ma Egli [Gesù], perché dimora in eterno, ha un sacerdozio che non passa ad alcun altro, per cui egli può anche salvare appieno coloro che per mezzo Suo si accostano a Dio, vivendo Egli sempre per intercedere per loro. (Eb 7:24-25). 

Come mai? Forse Luca 22:31-32 ci dà un indizio. Gesù stava parlando con i Suoi discepoli poche ore prima del Suo arresto e crocifissione. C'era pericolo per tutti loro, proprio dietro l'angolo. Gesù disse a Pietro: “Simone, Simone! Satana infatti ha chiesto di te, per vagliarti come il grano. Ma ho pregato per te, che la tua fede non venga meno". E' questo che Gesù sta facendo per noi: mettersi tra noi e satana, che vuole distruggerci, chiedendo al Padre che la nostra fede non venga meno.

CONCLUSIONE

Questo, quindi, è ciò che Gesù trascorse la maggior parte del suo tempo facendo durante i suoi tre anni di ministero terreno: 

(1) compiva miracoli, non solo per compassione per alleviare le sofferenze umane, ma ancor di più per verificare che era il Messia e per convalidare il messaggio di salvezza che stava predicando. 

(2) Ha affrontato i capi religiosi nel tentativo di rivelare la falsità del loro tipo di religione e chiamare le persone a una vera relazione con il Padre. 

(3) Si preparava alla Sua partenza diffondendo il messaggio di salvezza alle moltitudini e addestrando un gruppo di discepoli che erano preparati a portare il messaggio di salvezza al mondo dopo che Egli fu crocifisso e assunto in cielo.

Richiamo istantaneo
Ci sono sei cose che Gesù ha fatto/fa:
1. Eseguito m_________
2. Confrontato i l_____
3. Predicato a m_____, discepolato p_____
4. Ha fornito un e_____ per le nostre vite
5. Ha compiuto la s_____ per coloro che credono
6. P_____ per noi oggi